giovedì 17 dicembre 2009

Ravioli con robiola, noci e zucchine


Tempo di preparazione: 90’
Difficoltà: ***

Ingredienti per 6 persone.
200 gr di farina
100 gr di grano duro
3 uova
400 gr robiola
80 gr gherigli di noci
100 gr parmigiano
600 gr zucchine
50 gr pinoli
Uno spicchio d’aglio

Impastate le due farine insieme all’uovo. Avvolgetela in un telo e lasciatela riposare per circa 30’
Togliete la pelle alle noci come al solito e tritatele con un coltello.
Mescolate la robiola con il parmigiano, le noci e un po’ di sale.
Stendete la pasta fino ad ottenere una sfoglia sottile tagliatela al fine di formare dei ravioli in cui prima avrete sistemato il ripieno. Passate l’indice bagnato nell’acqua lungo i bordi al fine di chiudere perfettamente il raviolo.
Stendete il telo, spolverate su di esso la farina, adagiatevi sopra i ravioli preparati e spolverate ancora con la farina.
Passate a preparare il sugo. In una pentola fate rosolare l’olio con l’aglio e versateci le zucchine affettate a rondelle.
Una volta cotte passatele al mixer insieme ai pinoli.
Versate il composto ottenuto in un tegame dove farlo scaldare durante la cottura della pasta. Una volta che la pasta sarà cotta versateci sopra il sugo alle zucchine.


lunedì 14 dicembre 2009

Cavolfiore al miele

Tempo di preparazione: 15’
Difficoltà: *

Ingredienti per quattro persone
Poco meno di metà cavolfiore
Un mazzetto di rucola
Un cucchiaino di miele
Un cucchiaino di aceto bianco.
15 gherigli di noci
Olio


Lavate il cavolfiore e cercate di tagliarlo a fettine sottili.
Su ogni piatto ponete al centro la rucola lavata e sopra adagiatevi le fettine di cavolfiore.
Passate alla preparazione delle noci. Togliete la pelle dai gherigli.
Per facilitare la rimozione della pelle tuffate i gherigli nell’acqua bollente per un minuto.
Tagliateli con un coltello cercando di tritarli non troppo finemente e infine cospargete il piatto con i gherigli di noci tritati grossolanamente.
Versate in un piccolo barattolo l’olio, l’aceto e il miele, chiudete e sbattete energicamente al fine di far amalgamare il tutto.
Versatela sui piatti che avete preparato e servite.

giovedì 10 dicembre 2009

Antipasto di pecorino


Tempo di preparazione: 60’
Difficoltà: **

Ingredienti per 8 persone
100 gr farina bianca
100 gr farina di grano duro
150 gr burro
150 gr pecorino
80 gr di olive verdi denocciolate


Impastate la farina con il pecorino, le olive tagliate finemente, il burro e un pizzico di sale
Formate una palla con l’impasto e stendete non troppo sottile (altrimenti i biscotti si bruceranno subito in forno)
Tagliate la pasta con le formine che avete e posizionatele in un tegame su cui avrete posizionato la carta da forno. Fate scaldare il forno a 180 gradi e cocete per circa 8’. Dovete regolarvi osservando il colore dei biscotti, appena saranno dorati dovete estrarli dal forno altrimenti rischiate di bruciarli. Nella foto che segue infatti si nota come NON devono venire
non si sono rovinati ma risultano più gustosi a perfetta cottura.
Se li cocete troppo rischierete di far assumere al pecorino un sapore troppo forte e il biscotto risulterà troppo biscottato.
I biscotti si mantengono per circa quattro giorni.










martedì 8 dicembre 2009

Vellutata di funghi




Tempo di preparazione: 30’ + preparazione del brodo di carne
Difficoltà: *

Ingredienti per 4 persone
400 gr funghi porcini
40 gr burro
½ confezione di panna
4 dl di brodo
Prezzemolo

Quale migliore occasione di una vellutata in una giornata così uggiosa?
Preparate il brodo, portando a bollore la carne in una pentola di acqua, una cipolla e una costa di sedano.
Pulite i funghi e fateli cuocere in padella con il burro.
Una volta cotti passateli al mixer aggiungendo il brodo richiesto.
Posizionateli in un tegame insieme alla panna e un ciuffo di prezzemolo, fate rapprendere a seconda del vostro gusto.
Scaldate il grill e fate rosolare delle fette di pane, tagliatele a dadi o a liste per l’effetto scenico.
Immergetele a metà nella vellutata prima di servire.


venerdì 4 dicembre 2009

Ravioli di zucca su un letto di salsa di noci e radicchio.



Tempo di preparazione: 1ora
Difficoltà: ***

Ingredienti per otto persone:
400 gr farina 00
4 uova
1 kg zucca
100 gr parmigiano
Noce moscata
100 gr gherigli di noci
60 gr burro
1 spicchio d’aglio
1 rametto di rosmarino
½ radicchio

Va bene, va bene, tre punti di difficoltà non sono pochi lo so, ma questa è uno dei piatti che cucinerò a S. Stefano e devo pur impegnarmi per un pranzo del genere.
Oltretutto questo post non è ricco di fotografie, ma da quando ho ricevuto la nuova macchina fotografica devo dire che faccio fatica a scattare le foto come le vorrei, devo ancora imparare tutte le funzionalità di questa macchina davvero complessa.

Riscaldate il forno a 180’
Tagliate la zucca a dadi e infornatela fino a quando non avrà perduto l’acqua. Di solito io tengo la zucca nel forno per circa otto minuti.
E’ importante far eliminare l’acqua alla zucca altrimenti otterrete un ripieno troppo liquido.
Preparate la pasta e lasciatela riposare per circa 30’.

Passate la zucca al mixer e aggiungete il parmigiano, sale e noce moscata.

Stendete la pasta e cercate di ottenere una sfoglia sottile altrimenti una volta chiusi i ravioli risulteranno troppo ricchi di pasta.
Distribuite sopra la pasta stesa il ripieno al fine di creare il raviolo. Per sigillare perfettamente la pasta, affinché contenga il ripieno, passate lungo i bordi del raviolo il dito bagnato nell’acqua .
Infine usate i denti della forchetta per appiattire i bordi del raviolo e dargli una presentazione migliore.
I ravioli sono così pronti. Cospargeteli di farina (sia sopra che sotto per evitare che si attacchino)

Preparazione dei gherigli di noci:
Potete comprarli già fatti, altrimenti, se siete malati come la sottoscritta:
Rompete il guscio e fate bollire l’acqua di un pentolino, lasciate cadere i gherigli di noce nell’acqua e manteneteli per 2’. Tirateli via, ora sarà molto facile togliere la pelle delle noci.
Ripetete l’operazione per tutte le noci che vorrete preparare.
E’ inutile farlo per tutte le noci insieme, perché una volta raffreddate non sono più così facili da “spellare”

Condimento.
Pulite il radicchio e tagliatelo finemente.
Lasciate sciogliere il burro a fuoco lento, aggiungete le noci tritate (basta usare un coltello, evitate assolutamente il mixer altrimenti si ridurranno in poltiglia) gli aghi di rosmarino, un rametto intero per decorare, il radicchio e l’aglio (devo dire che questo ingrediente va molto a gusto, ho provato in entrambi i modi e la ricetta non subisce grandi variazioni) salate appena.

Ora dovete sbollentare i ravioli per due minuti o anche meno. Questa è una precottura.
La precottura è necessaria per ottenere una cottura successiva perfetta.
Quindi dopo due minuti toglieteli dall'acqua e fateli asciugare su un piatto.

Ponete sul ripiano un canavaccio e spruzzateci sopra la farina, sistemate i ravioli e sopra di essi un'altra spruzzata di farina. Lasciateli riposare per almeno due ore.

Cuocete i ravioli in acqua bollente e salata. Una volta cotti versateci il condimento e il parmigiano, non dimenticate il rametto di rosmarino in cima per l’effetto scenico.

Lo so, è parecchio complicata, ma merita davvero.



--------------------------- ENGLISH VERSION -------------


Ravioli à la pumpkin garnished with walnut “radicchio” (chicory) sauce

(Radicchio is a bitter tasting vegetable)

Ingredients for six people

400 gr flour “00” –very refined
4 eggs
1 kg pumpkin
Parmesan cheese
Grated nutmeg
100 gr walnut
50 gr butter
1 small rosemary twig
½ radicchio

A difficulty 3, means very hard work but this is one of the plates that I’m going to prepare for S. Stefano so I have to roll up my sleeves to prepare such an important meal. I know this posting is not as rich in pictures as I would like but since receiving my new camera, I am finding it difficult to take the pictures as I’d like to.

Well, here goes:

Heat the oven to 180 °
Cut the pumpkin into little cubes and place in heated oven until dried to eliminate the excess water or the stuffing will be too moist.

Prepare the pasta and let it rest for about 30’

Now place the dried pumpkin cubes into the mixer, add the parmesan, nutmeg and salt.

Roll out the pasta paste and cut into 2 - 4 inch squares. Place the pumpkin mix into the centre of the squares. Run a moistened finger along the borders and then close and seal the “ravioli” squares by pressing the borders with your finger. Then use a fork-handle to flatten the border.
Sprinkle the now sealed ravioli with flour on both sides.

Preparation of walnut sauce.
Break open the walnut and put it into the boiling water for about 2’
Remove the nut form the water and take off its skin. Repeat the process for all the walnuts you need. It is advisable to treat each nut separately as it is difficult to remove the skin once the nut has cooled.
Cut the nuts by hand using a knife and not the mixer or you will get a paste instead of chopped nuts.

Dressing.

Wash the radicchio and cut finely.
Melt the butter at low temperature over a flame. Add the chopped walnuts and rosemary.
Cook the ravioli in a salted boiling water until soft. When cooked pour over the already prepared dressing.

IT is now ready to EAT!!!

mercoledì 2 dicembre 2009

Triglie al cartoccio



Tempo di preparazione: 30’ più il tempo per pulire le triglie
Difficoltà: **

Ingredienti per quattro persone.
8 triglie medie
15 vongole circa
Pangrattato
Prezzemolo
1 spicchio d’aglio


Pulite le triglie, questo rappresenta l’unico elemento di difficoltà della ricetta. Assicuratevi di squamarle perfettamente, le triglie hanno un’infinità di squame.
Accendete il forno a 200 gradi.
Preparate il trito di prezzemolo, aglio e pangrattato.
Fate aprite sul fuoco alcune vongole e utilizzate il liquido per amalgamare il trito preparato. Se le vongole contengono la sabbia, inclinate il tegame dove le avete fatte aprire e prelevate il liquido con un cucchiaio, in questo modo la sabbia rimarrà sul fondo.
Amalgamate il trito usando anche l’olio, dovrete ottenere un composto piuttosto denso.
Fatto ciò farcite la pancia della triglia con il trito preparato.
Posizionatele su un tegame da forno e avvolgete le triglie e le vongole non ancora aperte con carta da forno. Lasciate cuocere per poco meno di 20’ se il forno sarà sufficientemente caldo, altrimenti per 20’.
Le vongole aperte non potranno essere infornate, avendo già subito una parziale cottura affinché rilasciassero il loro liquido, finirebbero per essere troppo asciutte.
Potete finire di cuocerle a parte e unirle al tutto quando il cartoccio verrà aperto.
Ricordatevi sempre di far spurgare le vongole immergendole in acqua con poco sale, lasciandole riposare per almeno due ore.