Tempo di preparazione: 90’
Difficoltà:**
Ingredienti per quattro persone
Un polpoDue carote
Una scorsa di sedano
80 gr di olive di gaeta
Prezzemolo.
Alla fine è partita. Ha preso il volo ieri ed è tornata a Roma. Mia madre è stata con noi per un lungo tempo, per prendersi cura di mia figlia che altrimenti sarebbe dovuta andare all'asilo a tre mesi.
Mi piangeva il cuore mentre ancora ero in maternità al pensiero che mia figlia sarebbe stata al nido dalla mattina alla sera.
Per cui abbiamo deciso che mia madre sarebbe venuta a stare con noi appena avrei ripreso a lavorare, fino a ieri.
E' stato bello e difficile allo stesso tempo, non nego che una convivenza così lunga sia facile.
Ma è stato bello, sono grata per aver vissuto un così lungo periodo con lei, senza mio padre, mio fratello o i miei nipoti nei dintorni.
Siamo state bene insieme tre donne di questa famiglia: nonna, mamma e figlia.
Abbiamo goduto appieno una quotidianità fatta di semplicità, ricette da cucinare e lunghe passeggiate.....poi anche un pò di televisione, giusto quei quattro canali italiani che si prendono qui e che solo lei poteva guardare, perchè per me la televisione ormai è solo uno strumento per imparare meglio le lingue.
Devo dire che è stato strano alzarsi stamattina con mia figlia in braccio e non trovarla più in cucina a preparare la colazione.
La casa vuota e silenziosa mi ha ricordato i ritmi concitati di ieri per portarla in aeroporto e poi quel saluto appena prima dei controlli, quel saluto in cui tante parole già dette nei giorni precedenti sembravano non bastare mai per dire grazie, ma anche quanto sono stata bene e quanto mi mancherà.
Pochi giorni prima che partisse le ho chiesto di cucinare l'insalata di polpo, così che potessi seguirla in ogni passaggio e farla diventare anche una mia ricetta.
Eccola qui quindi, l'insalata di polpo di mia madre, mangiata centinaia di volte e mai cucinata.
Eccola qui questa ricetta affinchè da oggi possa cucinarla anch'io e, a dispetto dei chilometri che ci separano, sentire mia madre un pò più vicina.
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Sciacquate
il poplo sotto l’acqua, se avete comprato un polpo già pulito non rimane che
rimuovete il becco che è al centro dei tentacoli.
Fate bollire l’acqua che avrete salato e tenendo
il polpo per la testa immergetelo velocemente per tre volte consecutive
nell’acqua bollente.
Serve a far arricciare la parte finale del
tentacolo e a renderlo più bello esteticamente per la presentazione.
C’è da dire però che in questa ricetta, una
volta cotto, il polpo verrà tagliato a pezzetti piccoli per cui sarà difficile
vedere il tentacolo arricciato.
Mentre il polpo è in cottura passate alla
preparazione delle verdure.
Tagliate a julienne la carota e il sedano.
Tagliate a pezzetti le olive.
Mettetele nel piatto da portata e mescolate
con l’olio.
Una volta che il polpo è cotto, lasciatelo
stemperare nella sua acqua di cottura.
Rimuovete la pelle e tagliatelo a pezzi
piccoli.
Infine mettetelo nel piatto da portata
insieme alle verdure. Una spolverata di prezzemolo e mischiate accuratamente.