Marmellata di fragole

Difficoltà: *

Tempo di preparazione; 2h circa

Ingredienti

1kg fragole

800gr zucchero

Pulite le fragole, tagliatele in quattro e mettetele in una pentola capiente. Aggiungete lo zucchero e fate cuocere a fuoco moderato.

La cottura deve proseguire per circa 1h e 30', ma questo è un orario indicativo, in realtà molto dipende da come desiderate che venga. Se amate una confettura più morbida, toglietela dal fuoco prima, se vi piace una marmellata più strutturata tenetela fino a due ore.

Le foto riportate nel post mostrano le fragole poco dopo l'inizio della cottura (a sinistra e con colore più acceso) e a fine cottura (a destra e con colore più scuro).

Considerate che cambierà il colore della marmellata, per cui aiutatevi anche controllando il colore della vostra marmellata mentre è sul fuoco, più scura è, più sarà densa.

Esiste un metodo molto più sbrigativo di questo, che io non ho mai provato, ma che mi è stato consigliato da amici che l'anno già provato.

Usare la pectina.

Non vi allarmate, la pectina è un addensante naturale che viene estratto dalla frutta (io amo e cucino i prodotti biologici e non vi consiglierei mai qualcosa di innaturale) oltretutto lo trovate in molti succhi di frutta confezionati.

La pectina permette di avere una marmellata più morbida e la cottura della frutta con lo zucchero dura solo 10' circa (le indicazioni sono riportate sulla busta della pectina)

I racconti dei miei amici entusiasti di questo metodo mi hanno convinto a provare la prossima volta.

Se qualcuno di voi ha già esperienza me lo faccia sapere!

Orata al finocchietto

Difficoltà: ** (se il pesce è già pulito)
Tempo di preparazione: 20' + cottura del pesce






Ingredienti per quattro persone:
4 orate
4 spicchi di aglio
olive nere (a piacere)
4 limoni
3 mazzi di finocchietto fresco
1 bicciere di vino bianco
spago da cucina


Introdurre nella pancia del pesce pulito un poco di finocchio e una fetta di limone.
La parte più difficile consiste nel legare la finocchiella sul uno dei lati del pesce, serve un poco di abilità nel effettuare una legatura stretta, ma non troppo, in modo tale che il finocchio rimanga sul pesce. Nella foto di presentazione si può evincere come lo spago deve essere passato intorno al pesce e al finocchio.




Una volta terminata questa operazione distribuite sui pesci, che avrete posizionato nella teglia di cottura, le olive, l'aglio con la buccia e i limoni tagliati a dadini e in parte a fette (non troppi fini altrimenti si bruceranno durante la cottura). In generale foro sempre l'aglio quando va mantenuto con la buccia, lo foro con una forchetta da entrambi i lati al fine di far trapelare di più il sapore dell'aglio. Bagnate con vino bianco e irrorate con olio.
Lasciatelo riposare per almeno un'ora e poi infornatelo nel forno a 180 gradi fino a cottura.
Per comprendere quando il pesce è cotto a puntino è necessario provare a sollevare, con una forchetta, la pelle (quella vicino alla pancia) se la pelle si solleva con facilità il pesce è cotto, ma se proprio non avede idea di quando compiere questa operazine per testare se il pesce è cotto, aspettate almeno 20' dopo aver introdotto il pesce nel forno (che ovviamente sarà preriscaldato)

Fagottini al prosciutto

Difficoltà: *
Tempo di preparazione: 15'

Dosi per quattro persone:

120 gr prosciutto crudo

100 gr provoline

patè di olive verdi e nere.

La preparazione è molto semplice e presenta il vantaggio di poter preparare la pietanza prima della cena.

Stendete una fettina di proscutto (se troppo grande dividetela a metà) spalmate sopra il patè di olive (su alcune il patè di olive verdi e su altre il patè di olive nere) e infine ponete sopra il tutto una provola affumicata.

Fermate i fagottini con gli stuzzicadenti e metteteli in una padella senza olio, mi raccomando!

Basta cuocerli per 5' affinchè la provola si sciolga un poco e dopo servirli.

Riso con salmone al profumo di finocchiella.

Difficoltà: *
Tempo di preparazione: 20' + cottura del riso

Ingredienti per quattro persone:

90 gr di riso a persona

1 finocchio
alcuni rami di finocchiella

100 gr salmone affumicato

1/2 cipolla

1 costa di sedano, una cipolla e una carota per il brodo

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Mondate il finocchio, tagliate a quadrati o listarelle il salmone.

Fate dorare la cipolla nell'olio, aggiungete il riso e fatelo tostare.

Iniziate a cuocere il riso aggiungendo volta per volta un mestolo di brodo alla volta.

A cottura quasi terminata aggiungete prima il salmone e successivamente la finocchiella che avrete tagliuzzato.

Vacanza in Irpinia e reggia di Caserta

Cronologia di un viaggio alla ricerca della pace e del legame con la mia amica fraterna che mi mancava da un pò...


Allora, lei me lo diceva da molto: "non ci vediamo più" e io capivo che voleva dire, poi abbiamo deciso, come sempre, in un attimo, per dircelo in una frase sola; "Andiamo"


Siamo partite lasicando un clima invernale e siamo arrivate portando la primavera!
Il paesino è in mezzo al nulla, come tanti altri, ma lei lo ama e dopo averlo visto capisco perchè, manca solo di una cosa, manca del mare.


Ho visitato la campagna silenziosa e la città di Benevento, questa cittadina è carina, ma la chicca è arrivata visitando la reggia, finalente!
"La devi vedere, sapessi che bella!"




Era quasi una frase che non sopportavo più, perchè quando sai che qualcosa è bello e che tu non lo hai ancora visto, da fastidio.

Gli sfarzi e le decorazioni lasciano impressionati, e dopo aver visitato Schonbrunn e la reggia, manca solo Versailles, che spero di vedere al più presto. Sfortunatamente il giorno in cui abbiamo visitato la reggia è stato un giorno piovoso per cui non sono riuscita a visitare i giardini, ma solo gli interni.

Anche Benevento è stata piacevole da visitare, in un sabato, che nel pomeriggio, al centro, si è trasformato nello struscio delle famiglie e dei ragazzi. Abbiamo percorso il viale ed alcune delle strade laterali, in una di queste abbiamo visto questo magnifico arco e all'inizio del viale un bel parco curato e tranquillo proprio in mezzo alla città.

Questa è una delle camelie del parco.E' stato un meraviglioso fine settimana, immersa nel verde e nel silenzio.

Zucca e cipolla

Difficoltà di preparazione: *

Tempo di preparazione: 40'

Ingredienti per quattro persone:

300 gr

1 cipolla

1 rametto di rosmarino

Tagliare al zucca a dadi dopo averla pulita, farla cuocere insieme alla cipolla per tre quarti, a questo punto aggiungere il rametto di rosmarino e finire la cottura, vi renderete conto di quando sarà cotto quando sarà tenera anche inserendo la forchetta nella polpa.

Pagnotta ripiena

Difficoltà:*
Tempo di preparazione:40'





Ingredienti per quattro persone:

Pagnotta integrale da circa 300/400 gr
2 zucchine romanesche
1 peperone giallo
3/4 pomodori medi rossi
150 gr prosiutto cotto.


Sono tornata! Annuncio per poco, ma fino a che sono di nuovo a casa ho tutta la voglia di mettermi ai fornelli, per cui se avete poche idee su cosa, come cucinare e se volete curiosare un pò, vi assicuro una settimana da mille ricette!


Svuotare la pagnotta della mollica, così da ricavare un incavo in cui inserire le verdure e il prosciutto a starati.
E' preferibile una pagnotta integrale perchè è più saporita.
Pulire il peperone e tagliatelo a listarelle, cuocetelo in padella fino a che non sarà cotto.
Nel frattempo cuocere le zucchine tagliate a rondelle con un pò d'olio, quasi terminata la cottura delle zucchine, aggiungete i pomodori tagliati a fette e fateli appena scottare.
Mentre quocete le verdure scaldate il forno a 180 gradi e quando le verdure sono quasi tutte cotte metteteci la pagnotta che avrete tagliato a metà.
Una volta che gli ingredienti saranno cotti e la pagnotta scaldata al forno, passate a riempirla a strati, iniziando con il prosciutto cotto e poi a piacere zucchine, peperoni e pomodori per poi ricominciare.