domenica 30 ottobre 2011

Zuppa di fagioli e zucca.



Tempo di preparazione 1h
Difficoltà: *

Ingredienti per due persone
Una zucca piccola
100 gr di fagioli cannellini in barattolo
Fettuccine all’uovo
Un bicchiere di vino rosso
Due spicchi di aglio
Un pezzo di peperoncino



C’è stato un periodo in cui l’unica cosa che trovavo nei supermercati ad Amsterdam erano i cavolfiori e i fagiolini, per fortuna è arrivato halloween e con lui le zucche.

In un tegame versate dell’olio, il peperoncino e i due spicchi di aglio interi. Fate rosolare la zucca che avrete tagliato a dadini. Aggiungete il vino, dell’acqua,  il sale e lasciate cuocere. Quando la zucca sarà quasi completamente cotta aggiungete i cannellini e la pasta che avrete spezzato in piccoli pezzi. Se è necessario aggiungete dell’acqua per la cottura della pasta, ma state attenti a non esagerare altrimenti avrete la pasta cotta e la zuppa troppo acquosa.





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Pumpkin sauce with beans



Cooking time: 1h
Difficulty: *

Ingredients for two people
A small pumpkin
100 gr beans
80 gr fettuccine (pasta)
One glass of red wine
Two garlic gloves
A small red chili



First of all you have to cut and peel the pumpkin.
Place a saucepan on a medium-high heat. Add to the saucepan the oil, garlic, red chili and pumpkin. Stir and cooking for a few minutes. Then add the wine and the water and simmer for 30-40 minutes,  until the pumpkin is almost completely cooked. At this point add the beans and the pasta (fettuccine). When the pasta will be cooked serve with red chili on top


mercoledì 19 ottobre 2011

Sformato di fagiolini e pinoli.



Tempo di preparazione 1h
Difficoltà: *



Ingredienti per quattro persone:
2 patate medie
100-150 gr fagiolini
Una manciata di pinoli
Due uova piccole
60 gr parmigiano
Pepe.

Erano giorni che mi arrovellavo il cervello per trovare una ricetta con i fagiolini. Ad Amsterdam trovo nei supermercati soprattutto cavolfiori e fagiolini. E quindi va da se che devo imparare a cucinarli in tutti i modi!
La cena di domenica è stata l’occasione per provare questa nuova ricetta. Ho passato una bellissima serata, che ha chiuso un week end, strano e comunque bello, passato da sola ad Amsterdam.
Sabato ho avuto la mia prima lezione di olandese, difficile e non oso immaginare come siano le altre.
La mattina sono stata fuori a godermi il sole, la temperatura era perfetta (per essere inverno). Credo si aggirasse intono ai 18 gradi. Ho girato per le strade, sono arrivata fino al Noordenmarkt, la mia piazza preferita che il sabato mattina diventa mercato rionale. Ci sono prodotti da mangiare di tutti i tipi e alcune bancarelle di vestiti, tappeti, oggetti antichi. Nonostante la varietà dei prodotti venduti, il mercato è piuttosto piccolo. In un ora si gira completamente soffermandosi a curiosare su ogni bancarella.



La preparazione della ricetta è abbastanza semplice. Bisogna prima far bollire le patate e i fagiolini. Passare allo schiacciapatate le patate e tagliare a piccoli pezzi i fagiolini. Si mettono in una ciotola e si amalgamano insieme alle uova, al sale, al pepe, ai pinoli e al parmigiano. Passate un pochino di olio nel contenitore che conterrà lo sformato, io ho preso quelli in alluminio usa e getta. Passate l’olio con un dito e un poco di pangrattato. Una volta riempito il contenitore con il composto mettetelo in forno già caldo ad una temperatura di circa 180-190 gradi con il calore che arriva sia da sopra che da sotto. Il tempo di cottura varia in funzione del contenitore che usate e del forno, vi consiglio di aspettare che la parte di sopra sia leggermente bruciacchiata, io ho tolto gli stampini fuori dal forno un po’ troppo presto e ho dovuto rinfornarli successivamente perché l’interno era ancora crudo.

giovedì 13 ottobre 2011

Amsterdam e l'arrivo dell'inverno


Può una città essere tanto bella?
Attraverso il parco mentre rientro dall'ufficio e mi rendo conto che è arrivato l'autunno, ok lo sapevo già ma vedere gli alberi con i colori gialli e rossi dell'autunno rende molto l'idea.
Arrivo a casa e sento gli olandesi che cantano dal pub che è accanto a me, mentre lego la bici capisco che non ho proprio voglia di rientrare a casa, nonostante devo fare tante cose.
Salgo su, cambio le scarpe, prendo la macchina fotografica e me ne vado alla mia via preferita.


In tutta Amsterdam non esiste una via più bella di Bloemgracht. Decido che oggi scatto qualche foto proprio li con questo sole quasi al tramonto che arricchisce ogni scorcio.



Bloemgracht è una via in cui mi piace stare, ci passo anche se devo andare nelle vicinanze, faccio una piccola deviazione e sono li a godermi questo spettacolare canale, con le sue case bellissime e questa pace. Mi siedo su uno degli scalini che porta ad una delle tante case e osservo. Respiro l'aria calma della sera.

giovedì 6 ottobre 2011

Minestra di cavolfiore, funghi e patate.


Tempo di preparazione 1h
Difficoltà: *


Ingredienti per due persone:
Mezzo cavolfiore
6-8 funghi champignon di media grandezza
2 patate
1 spicchio d’aglio

E’ arrivato l’inverno, qui lo chiamano autunno, ma a Roma queste temperature glaciali di Amsterdam verrebbero considerate inverno.

E per un inverno che ben si rispetti ho preparato questa zuppa, con quello che avevo nel frigo.
I miei libri di cucina sono a Roma e comunque non sarebbero molto utili qui con la difficoltà di trovare i nostri ingredienti. Per cui mi arrangio e invento.

Ieri ho provato qualcosa di orribile, un miscuglio strano che è finito nel secchio dell’immondizia. E’ così quando si prova, può dirti bene, può dirti male.

La preparazione della ricetta è un po’ lunga, ma mentre la zuppa era sul fuoco, sono salita in terrazza, che è giusto pochi gradini sopra il mio appartamento, per godermi un tramonto meraviglioso, con il sole che andava a nascondersi dietro questi tetti così caratteristici.
Il tutto con un bicchiere di barbera in mano. E meno male che c’era il vino, perché anche solo per pochi minuti fa proprio freddo!

Come prima cosa dovete mondare il cavolfiore, tagliarlo a listarelle e metterlo a cucinare con olio e aglio.
Aggiungete un po’ più di acqua del solito perché servirà per una seconda cottura. Verso la fine aggiungete i funghi tagliati a dadi e il sale.
Una volta cotto va frullato.
E va tutto rimesso sul fuoco per cucinare le patate che avrete tagliato a dadi piccoli. Ecco perché vi serviva di cucinare gli ingredienti con più acqua del solito.
Fate cuocere lentamente fino a che le patate non si saranno ridotte in purea, aiutatevi con un cucchiaio di legno per romperle.
Se vi piace potete aggiungere il pepe.